Grazie a un progetto sperimentale il vaccino anti-pneumococcico sarà somministrato in farmacia. L'iniziativa arriva dalle Ats Brianza e Val Padana nelle province di Monza e della Brianza, Lecco e Cremona riservata ai residenti di età compresa tra i 65 e i 72 anni.
«La sanità di prossimità deve essere interpretata in chiave di prevenzione e questo non potrà che contribuire a innalzare il livello delle risposte sanitarie, oltre che alla sostenibilità della spesa» ha annunciato il governatore Attilio Fontana alla presentazione del progetto a cui hanno preso parte anche la presidente di Federfarma Lombardia Annarosa Racca e quello della Federazione Ordini dei farmacisti Andrea Mandelli.
La sperimentazione, per l'assessore al Bilancio Marco Alparone, farmacista, è «coerente con gli obiettivi del Pnrr, essendo concepita anche per rafforzare la cultura della prevenzione con un approccio integrato e capillare».
Michele Brait, dg dell'Ats Brianza e Ida Maria Ada Ramponi, già dg dell'Ats Val Padana, hanno invece posto l'accento sul contributo alla riduzione delle liste d'attesa nei centri vaccinali e negli ambulatori. Mentre il leghista Emanuele Monti, presidente della commissione regionale Sostenibilità sociale, auspica che il progetto possa essere esteso a tutta la Regione e «rappresentare un esempio positivo meritevole di essere replicato su scala nazionale».
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